Juventus: Troppi gol subiti su palle inattive. La Juventus ha un problema serio con le palle inattive. Con il gol di Shomurodov contro la Roma, i bianconeri toccano quota sette reti subite in queste situazioni. Un numero altissimo, specie se confrontato con le ultime stagioni, quando la squadra eccelleva in difesa. A Firenze, Gosens si è ritrovato solo a colpire indisturbato in area. Contro la Roma, il “buco” appare ancora più grave: Shomurodov calcia libero a pochi passi da Di Gregorio. I tifosi storcono il naso, abituati a una Juventus solida sui calci piazzati. Ora, invece, ogni angolo o punizione diventa un pericolo concreto. Sette gol pesano come macigni in una stagione che punta alla Champions. La fragilità emerge chiara, e la squadra cerca risposte immediate. Serve un cambio di rotta rapido.
Perché la Juventus subisce così tanto su calcio d’angolo? Igor Tudor, nel post-partita, punta sulle assenze. “Mancavano Bremer, Gatti, Cabal”, ha detto, sottolineando l’importanza della struttura della rosa. Senza Bremer e Gatti, leader nei duelli aerei, la difesa perde certezze. “È una questione di uomini e caratteristiche”, ha aggiunto il tecnico croato. Ma non basta questa spiegazione. Gli errori nascono anche da cali di concentrazione e dettagli trascurati. Contro la Roma, Shomurodov gode di troppa libertà, segno di una marcatura molle. Tudor lo sa: il problema va oltre i singoli assenti. La squadra marca a zona, eredità di Thiago Motta, e fatica ad adattarsi. La mancanza di attenzione nei momenti chiave costa caro. Urge un intervento deciso.
Juventus: Troppi gol subiti su palle inattive. Tudor non si nasconde e promette lavoro duro. “Ci lavorerò sempre di più”, ha dichiarato, consapevole che la Champions passa anche da qui. Per ora, sceglie la continuità: “Mi sono poggiato sul modo di difendere che avevano”. La marcatura a zona, però, non convince i tifosi e mostra crepe evidenti. Il tecnico croato apre a cambiamenti: “Vedremo in futuro, sicuro c’è da migliorare”. Potrebbe arrivare un approccio diverso, magari con marcature a uomo sui calci piazzati. La Juventus deve ritrovare solidità, e Tudor traccia la strada. Le prossime partite diranno se il lavoro paga. Con Bremer e Gatti fuori, tocca agli altri alzare il livello. I sette gol subiti gridano una sola cosa: basta distrazioni.