Vertice di mercato tra allenatore e dirigente
Igor Tudor ha incontrato Damien Comolli, nuovo direttore generale della Juventus, per definire il futuro del club. L’allenatore croato, confermato dopo il quarto posto in Serie A, chiede rinforzi mirati per competere ai massimi livelli. Tudor vuole uno staff tecnico robusto e almeno tre acquisti di peso: un esterno offensivo, un difensore centrale e un centravanti. Dan Ndoye del Bologna piace per la fascia, mentre Jonathan David del Lille è un obiettivo per l’attacco. Comolli, esperto di mercato, valuta le richieste con attenzione. La qualificazione in Champions League ha rafforzato la posizione di Tudor, ma il Mondiale per Club sarà decisivo per il suo futuro. La squadra crede in lui, e i tifosi sognano una Juventus di nuovo grande.
Strategie di mercato e il ruolo di Chiellini
Comolli, affiancato da Giorgio Chiellini, ora Director of Football Strategy, punta a costruire una Juventus competitiva. Il duo ha discusso di nomi come Balerdi per la difesa e Kolo Muani, che potrebbe restare in prestito dal PSG. Yildiz, talento emergente, sarà blindato con un rinnovo. La scelta del direttore sportivo resta aperta: Massara, Salihamidzic e Ribalta sono in corsa, ma Comolli potrebbe operare senza un diesse immediato. La sua filosofia privilegia acquisti low-cost con alto potenziale di plusvalenza, come dimostrato al Tolosa. Tudor insiste per un organico più profondo, capace di reggere il doppio impegno tra campionato e coppe. Il vertice ha chiarito le priorità: rafforzare la rosa senza stravolgerla, puntando su giovani di talento.
Un’estate di cambiamenti per i bianconeri
La Juventus affronta un’estate cruciale. Dopo i no di Conte e Gasperini, Tudor ha conquistato la fiducia di Elkann e della squadra. Il croato, però, sa che il suo futuro dipende dal feeling con Comolli e dai risultati al Mondiale per Club. La società lavora per ricostruire l’attacco, con Vlahovic in bilico e nomi come Retegui e Gyokeres sul tavolo. Comolli, operativo dalla Continassa, vuole una squadra moderna e ambiziosa. La sua esperienza internazionale guiderà le scelte di mercato. I tifosi attendono segnali concreti, sperando in un ritorno ai vertici. Tudor e Comolli hanno una missione: riportare la Juventus a dominare, con una rosa giovane e un progetto solido.