Tudor non scherza: si partecipa per vincere
La Juventus è atterrata negli Stati Uniti con un obiettivo chiaro: vincere il Mondiale per Club. Igor Tudor, tecnico bianconero, ha rinnovato il contratto fino al 2027, un segnale di fiducia da parte della società. Le sue parole a DAZN, a pochi giorni dall’esordio contro l’Al-Ain, esprimono ambizione: “C’è emozione, è la prima volta. La Juve vuole vincere, con umiltà, contro le migliori squadre al mondo”. La squadra si presenta con uno spirito rinnovato, dopo un quarto posto in Serie A che ha garantito la qualificazione alla Champions League. Tudor, che ha ereditato una squadra in difficoltà, ha saputo ridarle un’identità. Il motto “fino alla fine” torna a risuonare, con l’obiettivo di lasciare un segno nella competizione internazionale.
Un’ occasione per tornare grande
Il Mondiale per Club rappresenta un’occasione unica per la Juventus di tornare protagonista a livello globale. Tudor, consapevole della forza delle avversarie come Manchester City e Wydad AC, non si nasconde: “Non siamo qui per partecipare, ma per competere”. Il tecnico croato punta su una squadra aggressiva e resiliente, con giocatori chiave come Vlahovic e Yildiz al centro del progetto. Il recente rinnovo di Yildiz e il possibile addio di Vlahovic, in discussione negli USA, mostrano una Juventus in evoluzione. La visita di John Elkann prima della partenza ha alzato l’asticella: l’obiettivo è superare il girone e avanzare. La competizione, oltre al prestigio, offre ricavi importanti per il bilancio bianconero, un aspetto non trascurabile dopo anni difficili. Tudor vuole una squadra che incarni lo spirito Juve.
Tudor e la grande fiducia nel gruppo
Nonostante le sfide, Tudor trasmette fiducia. La sua esperienza negli Stati Uniti con la Juventus in passato lo rende confidente sull’organizzazione del torneo. “Sarà di altissimo livello”, ha dichiarato ai canali FIFA. Il tecnico croato, che ha già dimostrato di saper scuotere la squadra, insiste sull’umiltà come chiave per affrontare le migliori squadre al mondo. La Juventus, reduce da una stagione altalenante, cerca riscatto dopo l’eliminazione in Champions League contro il PSV. Il Mondiale per Club è un banco di prova per testare il nuovo corso bianconero, con Tudor che punta su intensità e mentalità vincente. I tifosi sognano un trofeo che manca da troppo tempo. La strada è in salita, ma la Juventus di Tudor è pronta a combattere.