Bezhani, l’uomo di fiducia di Comolli
La Juventus è a un passo dall’ingaggiare Viktor Bezhani come nuovo capo dell’area scouting, una mossa strategica per consolidare la visione di Damien Comolli. Il 40enne albanese, attuale direttore tecnico del Tolosa, è considerato il braccio destro del dg bianconero, con cui ha collaborato in Francia per rivoluzionare il club viola. Bezhani, sotto contratto fino al 2026, potrebbe richiedere un indennizzo di circa 1-2 milioni di euro per liberarsi, ma la riorganizzazione societaria del Tolosa, con la nomina del nuovo presidente attesa a breve, potrebbe accelerare il trasferimento. Comolli punta su di lui per costruire un futuro bianconero data-driven, con focus su talenti giovani e sostenibili.
Il ruolo alla Juventus
Bezhani avrà un ruolo chiave alla Continassa, gestendo lo scouting globale e integrandosi con il direttore sportivo e il direttore tecnico, le cui nomine sono imminenti. Diversamente dal suo lavoro al Tolosa, dove supervisionava anche l’area tecnica, a Torino si concentrerà sull’individuazione di profili come Santiago Castro o Viktor Gyokeres, in linea con le ambizioni di Igor Tudor per il Mondiale per Club 2025. La sua esperienza internazionale, da Brentford a Leicester, garantisce competenza e un approccio analitico, essenziale per il modello di Comolli. Nessun altro arrivo dal Tolosa è previsto, con Giorgio Chiellini già operativo come director of football strategy.
Un curriculum di spessore
Nato nel 1985, Bezhani ha costruito una carriera eclettica: da match analyst per l’Under 19 croata a vice-allenatore all’Anorthosis Famagosta, fino a responsabile scouting al Legia Varsavia, Brentford, Watford e Leicester. Al Tolosa dal 2023, ha contribuito a un 10° posto in Ligue 1 con una rosa giovane, grazie a scoperte come Logan Costa. La sua nomina, attesa entro fine mese, segna un passo verso una Juventus più moderna. Con Bezhani, Comolli e Tudor, il futuro bianconero punta a un mix di innovazione e competitività, pronto a brillare in Italia e in Europa.