Mbangula, un talento in partenza
Il futuro di Samuel Mbangula sembra lontano dalla Juventus. L’esterno belga, classe 2004 e prodotto del vivaio bianconero, è sul mercato, con Damien Comolli intenzionato a sfruttare il suo valore per finanziare il Mondiale per Club 2025. Con 12 presenze e 2 gol in Serie A nella stagione 2024-25, Mbangula non è riuscito a scalzare titolari come Kenan Yildiz e Nico Gonzalez nel 3-4-2-1 di Igor Tudor. La dirigenza, secondo indiscrezioni, vede nella sua cessione un’opportunità per una plusvalenza bianconera, essenziale per puntare a obiettivi come Viktor Gyokeres o Nuno Tavares.
Prezzo fissato, estimatori in agguato
La Juventus ha stabilito una valutazione tra i 15 e i 20 milioni di euro per Mbangula, una cifra che attira club di Serie A e Liga. In Italia, Bologna e Sassuolo hanno sondato il terreno, vedendo nel belga un rinforzo per le fasce, mentre in Spagna il Villarreal e il Valencia monitorano la situazione. La sua velocità e il dribbling lo rendono appetibile, ma la concorrenza di Yildiz e la possibile conferma di Randal Kolo Muani riducono il suo spazio a Torino. Comolli potrebbe accettare offerte già a luglio, con un prestito con obbligo di riscatto come opzione alternativa per massimizzare il profitto.
Strategia per il mercato juventino
La cessione di Mbangula si inserisce nel piano di Comolli di razionalizzare la rosa, con Giorgio Chiellini e Viktor Bezhani al lavoro per costruire una squadra competitiva. La plusvalenza bianconera derivante dal trasferimento del belga potrebbe finanziare un colpo di spessore, con Tudor che insiste per rinforzi in attacco e difesa. Nonostante il talento, Mbangula non rientra nei piani a lungo termine, e la sua partenza libererebbe uno slot per talenti emergenti come Vasilije Adzic. La Juventus punta a chiudere l’operazione prima del ritorno dagli Stati Uniti, con il Mondiale per Club come vetrina per attrarre nuove offerte.