Calvo lascia la Juventus
La Juventus ha annunciato ufficialmente le dimissioni di Francesco Calvo da Managing Director Revenue & Institutional Relations, effettive dal 16 giugno 2025. Dopo tre anni intensi, si chiude la sua seconda esperienza in bianconero, iniziata nel 2022, seguendo un primo periodo dal 2011 al 2015. Calvo, che assumerà il ruolo di President of Business Operations all’Aston Villa, è stato ringraziato dal club per il suo impegno determinante nella gestione dei ricavi e nei rapporti istituzionali con FIFA, UEFA e Serie A, contribuendo alla crescita bianconera in un periodo di transizione.
Un contributo strategico
Durante il suo mandato, Calvo è stato un punto di riferimento per la ripartenza post-plusvalenze, lavorando a una Juventus più sostenibile e moderna. Ha favorito l’arrivo di Cristiano Giuntoli e consolidato il brand bianconero a livello globale, nonostante tensioni con Massimiliano Allegri. La sua visione strategica ha rafforzato i rapporti con stakeholder chiave, culminando nella sua elezione come consigliere FIGC per la Lega Serie A nel febbraio 2025. La crescita bianconera deve molto alla sua capacità di navigare contesti complessi, lasciando un’eredità che Giorgio Chiellini, ora rappresentante in Lega Calcio, è chiamato a raccogliere.
Verso nuovi orizzonti
L’addio di Calvo segna un ulteriore passo nella rivoluzione dirigenziale guidata da Damien Comolli, con Viktor Bezhani in arrivo per lo scouting e le nomine di ds e dt imminenti. La Juventus, impegnata nel Mondiale per Club 2025, guarda al futuro con una struttura rinnovata. Calvo, secondo fonti vicine all’Aston Villa, porterà in Premier League la sua esperienza per un club ambizioso, con il sostegno di Nassef Sawiris. I bianconeri, attraverso un comunicato sentito, gli augurano successi, certi che il suo lavoro abbia lasciato un’impronta duratura.
