Juve, un debutto travolgente al Mondiale per Club: Tudor esalta la squadra
Igor Tudor, tecnico croato, guida i bianconeri con un approccio deciso. La squadra domina dal primo minuto, con una doppietta di Randal Kolo Muani, eletto Mvp del match. Yildiz incanta, mentre Alberto Costa si guadagna i riflettori. Tudor elogia l’intesa del gruppo: i giocatori si sacrificano e dimostrano molta motivazione. “Ho visto energia e voglia di fare”, dichiara in conferenza stampa. La preparazione tattica emerge chiara, nonostante qualche contropiede subito. Questo esordio regala fiducia per il torneo. La Juve vola alto anche negli Stati Uniti.
Kolo Muani e Costa brillano, Tudor traccia la strada
Randal Kolo Muani celebra la sua permanenza alla Juve con due gol e una prestazione super. “Tudor mi dà fiducia”, afferma l’attaccante francese. Alberto Costa, preferito a Weah, si rivela una scelta azzeccata: il giovane chiude la stagione in crescendo e si prende la scena. Tudor sottolinea il coraggio della squadra nel cercare il gol, ma avverte: “Dobbiamo migliorare sulle preventive”. La Juventus, con il 3-4-2-1, mostra un’identità precisa. I bianconeri spendono tanto, ma l’energia non manca. “La direzione è giusta”, insiste il tecnico. La vittoria convince, ma Tudor guarda già avanti. La prossima sfida sarà cruciale.
Un gruppo unito verso nuovi obiettivi
Tudor descrive la Juventus come un “organismo vivo”, in costante evoluzione. La squadra si muove compatta, con uno spirito di sacrificio evidente. “I ragazzi stanno bene insieme”, nota il croato. La prestazione contro l’Al Ain conferma le ambizioni bianconere. John Elkann, presente al debutto, apprezza lo spettacolo offerto. L’allenatore juventino
, con il contratto rinnovato fino al 2027, punta a costruire un ciclo vincente e dueaturo. La Juve non si pone limiti, ma resta concentrata sul presente.