Alberto Costa: il nuovo treno sulla fascia che spinge Gonzalez sul mercato
La Juventus ha trovato in Alberto Costa un talento destinato a brillare. Il giovane portoghese, arrivato a gennaio dal Vitória SC per 12,5 milioni di euro, si è imposto con personalità al Mondiale per Club. Contro l’Al Ain, Costa ha sfornato due assist, mostrando velocità e visione di gioco. Le sue nove presenze in campionato, con 352 minuti e un assist, confermano una crescita costante. Thiago Motta prima e Igor Tudor poi hanno creduto in lui, trasformandolo in un punto fermo. La sua ascesa apre nuovi scenari di mercato. La dirigenza, guidata da Damien Comolli, valuta strategie per rinforzare la rosa. Costa, classe 2003, rappresenta il futuro bianconero, insieme a talenti come Yildiz e Thuram. La sua esplosione cambia le prospettive: la Juventus ora punta su giovani di qualità.
Aspettative non rispettate
Nico Gonzalez, invece, sembra destinato a lasciare Torino. L’argentino, arrivato dalla Fiorentina per 33 milioni, ha deluso con solo cinque gol in 35 partite. Infortuni e discontinuità ne hanno segnato la stagione, spingendo la Juventus a considerarne la cessione. Club come Brentford, West Ham e Galatasaray mostrano interesse, con i bianconeri pronti ad accettare offerte intorno ai 26-27 milioni. La scelta di puntare su Costa, più economico e in crescita, rende Gonzalez sacrificabile. Comolli e Chiellini, figure chiave del nuovo progetto, vogliono una squadra dinamica e sostenibile. La possibile uscita di Gonzalez libera risorse per un esterno di alto livello o per rinforzi in altri reparti. Il Mondiale per Club, con la Juventus protagonista, offre una vetrina per valutare ulteriori mosse. La rivoluzione bianconera è in corso, con giovani al centro del progetto.
Un mercato fresco e aggressivo
La strategia della Juventus guarda al futuro. Con Costa come pilastro, il club cerca talenti italiani come Tonali, Comuzzo e Leoni. L’attacco resta una priorità: Vlahovic, in bilico per il rinnovo, potrebbe partire, con Osimhen, Gyokeres o Retegui come obiettivi. La qualificazione in Champions garantisce fondi per il mercato. Tudor, confermato fino a luglio, punta su una rosa fresca e aggressiva. La gestione Comolli-Chiellini promette un mix di esperienza e innovazione. Gonzalez, nonostante il talento, non rientra più nei piani. La sua cessione, insieme a quella di Douglas Luiz, potrebbe finanziare colpi importanti. La Juventus vuole tornare grande, con Costa simbolo di una nuova era. Il Mondiale per Club è solo l’inizio: la Signora scommette su un progetto giovane e ambizioso per dominare in Italia e in Europa.