La Juventus di Cristiano Giuntoli non ha preso bene il comportamento di McKennie nella trattativa con l’Aston Villa, rischio Bonucci bis…
La Juventus nella programmazione della campagna acquisti/cessioni ha dovuto affrontare (e dovrà continuare a farlo) il caso McKennie. Infatti l’americano ha fatto di tutto, è c’è riuscito, per far saltare la trattativa con l’Aston Villa. Per fortuna della Vecchia Signora la contropartita di Enzo Barrenechea è piaciuta agli inglesi, altrimenti Douglas Luiz non sarebbe arrivato alla Continassa solo per i capricci del centrocampista americano.
Adesso si potrebbe prospettare un Bonucci bis. Weston McKennie ha un contratto che scade il 30 giugno 2025 e per rinnovarlo aveva chiesto 5 milioni di euro netti a stagione, da lì il dialogo con la società si è interrotto. Richieste decisamente eccessive, visto che non è neanche un titolare, quest’anno ha giocato per la concomitanze dei casi Pogba (doping) e Fagioli (scommesse).
Il possibile scenario
Calciomercato Juventus, McKennie come Bonucci: pugno duro di Giuntoli
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L’Aston Villa voleva tesserarlo ma il giocatore aveva chiesto la stessa cifra di ingaggio agli inglesi e in più l’entourage del giocatore bianconero chiese una buonuscita da 5 milioni di euro alla Juve. Tutto questo ha indispettito e non poco la Vecchia Signora che ritiene completamente fuori dal progetto il centrocampista. Adesso bisognerà sperare che qualcuno bussi alla porta di McKennie, caso contrario potrebbe prospettarsi un nuovo caso Bonucci.