Per gli arbitri è più facile fischiare conto la Juventus e non a favore, perchè in caso di errore nessuno protesterà e non ci saranno dibattiti sui giornali e in tv.
L’arbitro Massa da tutti viene criticato, persino Rocchi ne riconosce gli errori ma tuttavia ha deciso di non fermarlo. Intanto risuonano ancora nelle orecchie dei tifosi bianconeri gli insulti del pubblico di Marassi, che durante Genoa-Juventus accusavano i bianconeri di essere ladri, nonostante un arbitraggio che aveva palesemente sfavorito la squadra di Massimiliano Allegri. A ciò vanno sommate le infelici uscite di politici come Ignazio La Russa, Mario Draghi e Enrico Borghi sull’onorabilità della Juventus, affiancate dal solito coro di giornalisti-tifosi che con i loro caratteristici accenti che ne tradiscono la fede calcistica gettano ingiurie, più o meno velate, sulla squadra bianconera.
C’è poco da fare, l’Italia è un paese in buona parte antijuventino, almeno per metà visto che l’altra è di chiaro tifo bianconero. Senza dimenticare, naturalmente, giornali ampiamente schierati che prima definiscono fenomeni determinati calciatori e poi solo “mufloni” appena accostati alla Juventus (come un celebre quotidiano sportivo ha fatto con Romelu Lukaku), sempre pronti a scatenare il sentimento popolare contro la Vecchia Signora. E proprio il sentimento popolare potrebbe essere un fattore da non sottovalutare, soprattutto in relazione agli arbitri. Intendiamoci, ritenere che il campionato sia alterato da complotti e giochi di palazzo sarebbe da sciocchi, a meno che non abbiano prove certe e di sicuro in tal caso non avrebbe senso continuarlo a seguire.
Eppure gli arbitri, come calciatori e allenatori sono uomini e quindi soggetti all’errore. Vi siete mai chiesti cosa passa nella testa in un arbitro nel momento in cui si trova a fischiare un rigore o decidere di annullare o meno un gol a favore della Juventus? Egli sa che tale decisione sarà oggetto di moviole chirurgiche e lunghissimi dibattiti televisivi, di accesi editoriali e animate dispute fra tifosi nei bar. Rischierebbe tutto questo un arbitro? Oppure lascerebbe correre, certo che nessuno, Juventus stessa, protesterà o solleverà polveroni? Perchè, inutile negarlo, anche gli arbitri conoscono l’avvelenato clima antijuventino in Italia e quanti fra loro rischierebbero il linciaggio mediatico solo per aver fatto il proprio dovere in campo? Fermiamoci e facciamo tutti questa domanda: a un arbitro conviene fischiare a favore della Juventus?