La politica dell’abbattimento dei costi sugli ingaggi bianconera potrebbe non risparmiare il rinnovo di Rabiot
Ovviamente, le politiche societarie e i bilanci hanno la priorità. Per cui, se il progetto dovesse condurre ad un esodo di massa, non ci sarebbe di che stupirsi. Ma Cristiano Giuntoli e Giovanni Manna vanno dritti per la loro strada, allo scopo di costruire una squadra forte nella speranza di trattenere i giocatori più in vista. Impresa che, per tutti, potrebbe rivelarsi impossibile. Ma per alcuni chissà. In ogni caso, come riporta Tuttomercatoweb, è lo stesso rinnovo del francese ad essere finito nello spazio di ridimensionamento che la società sta attuando sul fronte degli sipendi.
Rinnovo Rabiot, l’incognita dell’ingaggio ridotto
Calciomercato Juventus, rinnovo Adrien Rabiot a un ingaggio più basso? Il rischio di Giuntoli
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Il piano di Giuntoli è chiaramente un rischio. Dovuto a necessità societarie non sempre discutibili, per carità. Ma in ogni caso un rischio. Se come da indiscrezioni di Repubblica è tutto vero, anche il rinnovo di Rabiot potrebbe essere proposto seguendo un abbassamento di stipendio. La società, probabilmente, punta anche sull’appena ottenuta qualificazione al Mondiale per Club per “ingolosire” i giocatori e cercare di abbassare il monte ingaggi, come previsto dal business plan comunicato recentemente da Exor e John Elkann. L’idea sarebbe quella di un altro rinnovo per una sola stagione, ma nel caso Rabiot dovrà venire incontro alla società, accettando un ingaggio più basso rispetto a quello attualmente percepito. La questione è in ogni caso ancora tiepida, e diventerà calda solo nei prossimi mesi.
