Cambio di posizione per Nico Gonzalez? Nel match di ieri contro la Roma, Igor Tudor ha schierato l’argentino titolare nel 3-4-2-1, insieme a Yildiz alle spalle di Vlahovic. L’argentino è riuscito a crearsi una grossa occasione nel primo tempo sfruttando le sue eccelenti capacità di salto e atletismo. Al 32° ha colpito di testa su cross di Weah, ma un miracolo clamoroso di Svilar gli ha negato la gioia del gol. La sua velocità ha messo in crisi Celik per tutto il primo tempo. Nella sua nuova posizione di trequartista Nico Gonzalez ha riconfermato quanto di buono fatto già come esterno contro il Genoa.
Già nella sfida contro il Genoa, Nico Gonzalez era stato schierato in una posizione diversa dal suo ruolo naturale. L’esterno argentino era stato protagonista di tre ottime annate come esterno d’attacco alla Fiorentina sotto la guida di Vincenzo Italiano. Con la maglia viola ha messo a segno 25 reti in 86 presenze, una vena realizzativa che non ha trovato conferma nella sua esperienza alla Juventus. Ha però potuto riconfermare la sua versatilità e le sue grandi doti atletiche giocando prima come esterno con Motta, poi come esterno alla prima di Tudor contro il Genova e infine come trequartista nel match contro la Roma.
Cambio di posizione per Nico Gonzalez? Nel primo tempo ha aiutato la squadra con corsa e pressing creando una grande occasione da gol completamente da solo. Il suo contributo tattico è piaciuto molto a Tudor che lo ha elogiato e incoraggiato da bordocampo malgrado il calo nella ripresa. Adesso a Gonzalez serve solo ritrovare il feeling con il gol, cosa che probabilmente non riesce a fare anche a causa delle difficoltà della squadra. Spetta quindi a Tudor rivitalizzare un attacco bianconero spento e con le polveri bagnate. Le qualità tecniche ci sono, ma per fare il salto definitivo a Nico e compagni serve ritrovare la via del gol.