Tra i profili valutati dalla Juventus per rinforzare il centrocampo, come scriviamo da tempo, spicca in particolar modo il nome di Pierre-Emile Hojbjerg, ormai considerato fuori dal progetto Tottenham diretto da Ante Postecoglu.
Nazionale danese, classe 1995, Hojbjerg nasce come centrocampista centrale sin dai suoi esordi nelle giovanili del Brondby prima e del Bayern Monaco poi. Forte fisicamente, è abile nelle due fasi di gioco, in particolar modo per quel che concerne il recupero di palloni. Sa tuttavia talvolta rendersi pericoloso anche in fase offensiva, oltre a disporre di una qualità nei piedi complessivamente buona.
Dopo essere stato un punto fermo nel Tottenham di José Mourinho prima e Antonio Conte successivamente, da quest’anno ha perso il posto da titolare nel centrocampo della formazione londinese. Postecoglu, che molto bene sta facendo alla guida degli Spurs, gli preferisce infatti altri profili, come quelli di Pape Sarr e Yves Bissouma.
Potrebbe dunque essere arrivato per il danese il momento di cambiare aria; nell’attuale centrocampo bianconero, orfano ormai definitivamente di Pogba e con le incognite legate al caso Fagioli, Hojbjerg saprebbe senz’altro ritagliarsi uno spazio degno di nota. Il costo del suo cartellino è parecchio alto (circa 30 milioni di euro) ma la sensazione è che Allegri si ritroverebbe un calciatore già abituato a calcare certi tipi di palcoscenici. Un rinforzo di indubbio valore per una Juve alla ricerca di nuova linfa in mezzo al campo.