Che ci fossero differenze enormi tra Andrea Agnelli e Gianluca Ferrero ce ne eravamo abbondantemente accorti. Il primo, come sappiamo e sapete, ha gestito la Juventus come una mera azienda, preoccupato più del denaro dei tifosi-clienti e del potere politico/calcistico che dei risultati della Signora sul manto verde. Per non parlare poi del diritto sacrosanto della Curva di poter tifare come si deve in casa propria: una possibilità ampiamente negata alla Sud, con una situazione sfociata poi nella guerra civile tra Ultras e Società.
Una guerra che invece non c’è mai stata con la nuova dirigenza e con il nuovo Cda. In particolare, dal momento dell’insediamento di Ferrero, i rapporti sono diventati più miti. Certo, non calorosi, visto che i vecchi divieti allo Stadium sono rimasti inalterati. Ma qualcosa si sta muovendo, nei fatti e negli atteggiamenti.
Da dove cominciamo? In primis dalla dichiarazione di Ferrero di pochi giorni fa: sta per andare in atto la tregua tra la Società e la Curva. Poi ecco le tante attività del Club finalmente rivolte a favore dei tifosi, come il saluto di Milik al signor Antonio.
Poi, ecco la scena che va in contrasto totale con la reggenza Agnelli. Durante il derby della Mole, coinciso con il ritorno della Curva allo Stadium per spingere la Signora alla vittoria contro il Toro, Gianluca Ferrero non ha nascosto la sua soddisfazione nel vedere uno stadio finalmente vibrante e pieno di passione.
Il presidente bianconero ha sorriso, salutato in direzione Curva e…si è messo a fotografare con il telefonino la Sud che cantava il proprio amore per la Vecchia Signora.
Le cose stanno decisamente cambiando…