Juventus assolutamente innocente nel caso Pogba. Il farmaco usato dal francese è stato preso e assunto dal ragazzo completamente all’oscuro del Club più prestigioso d’Italia. Il quale, poche ore dopo il fattaccio, si è messo in moto per ricostruire l’accaduto.
Tra farmaci, pomate ed integratori di routine dati forniti dalla Signora al Polpo sono spuntate fuori due scatole assolutamente non riconducibili al club bianconero. Nello specifico, si tratterebbe di integratori consigliati a Pogba da un medico statunitense per recuperare dall’infortunio. Peccato che nel foglietto illustrativo, che evidentemente l’ex United non ha letto, c’era scritto chiaramente come il flacone contenesse anche testosterone: una sostanza assolutamente proibita per ogni atleta sportivo. Non certo un dettaglio.
Pogba non solo non si è preso la briga di controllare, ma non ha neanche chiesto consiglio ai medici della Juventus. I quali, se fossero stati avvertiti, avrebbero subito impedito al francese l’assunzione del medicinale.
Si spengano dunque tutte le illazioni maligne, anche quelli di giornalisti più noti: il centrocampista ha agito da solo, la Juventus era all’oscuro di tutta la vicenda. E quindi, innocente.