Nicolò Fagioli è un fiume in piena dopo la scoperta dello scandalo e lo stesso patteggiamento che lo porterà a 7 mesi di squalifica dai campi (oltre a 5 mesi di riabilitazione). Quanto riportato da JuventusNews24 è effettivamente straziante. “Scommettevo sui siti illegali perché, all’inizio, facevano credito. In un solo anno avevo accumulato un debito di 250 mila euro”, dice Fagioli.
Inoltre, “Ogni tanto, per restituire almeno in parte queste somme provvedevo ad acquistare a Milano degli orologi Rolex. Pagavo con bonifico. Gli orologi alcune volte li ho consegnati io, altre volte passavano i titolari delle piattaforme e li ritiravano presso la gioielleria”, ha affermato il calciatore. Che poi ha aggiunto: “Le ricevute delle singole giocate pervenivano sul mio cellulare da parte del referente della piattaforma, legale o illegale. Mi arrivavano tramite un’app Treema, che, per quanto mi avevano detto, garantiva al mittente la riservatezza nelle trasmissioni. Esistono le scommesse sui falli e ammonizioni, mi è stato proposto ma io assolutamente non ho accettato perché contrario alle mia etica e comunque sarei stato scoperto perché esistono delle segnalazioni rispetto ai picchi di scommesse”