Se tutto andrà come auspicato e previsto, Nicolò Fagioli avrà per sempre un debito enorme nei confronti della Juventus. Il centrocampista, indagato ed invischiato nel caso Scommesse Illecite, potrebbe ottenere un maxi sconto di squalifica. Si temevano 3 anni di stop, l’ex Cremonese potrebbe restar fermo solo 10 mesi. Tutto questo grazie alla sua autodenuncia…ma anche grazie al club bianconero.
In primis l’autodenuncia. Fagioli, fin dal principio, ha collaborato in maniera totale con gli inquirenti, con la difesa del ragazzo pronta al patteggiamento. Un modus operandi opposto rispetto a quello di Nicolò Zaniolo, con l’ex Roma che invece continua a negare tutto.
Ma il ruolo della Juventus nel possibile sconto di pena sarebbe comunque importante. Il Club bianconero, come evidenziato da Cristiano Giuntoli, si è prodigato per collaborare fin da subito con la Giustizia. Il primo giocatore a emergere dalle carte torinesi è stato proprio quello di Fagioli anche grazie alla perfetta sintonia tra gli inquirenti e la Juve.
Come riportato da Tuttomercatoweb, il centrocampista ex Cremonese, al netto di clamorosi colpi di scena, sarà ascoltato dalla Procura federale per l’ultima volta nel corso di questa settimana, quindi dovrebbe arrivare la squalifica: con un accordo prima del deferimento la pena viene automaticamente tagliata del 50% (dunque lo stop minimo di 3 anni scenderebbe a 18 mesi), più un’ulteriore riduzione figlia delle informazioni che per primo ha voluto fornire e che dovrebbe portare lo stop a 10 mesi. La sua versione combaciava in tutto e per tutto con il materiale raccolto dalla Procura di Torino e questo permetterà di accelerare i tempi.
Sintonia totale dunque in un triangolo virtuso tra Juve-Fagioli-Giustizia. Una situazione che potrebbe portare quindi ai “soli” dieci mesi di squalifica. Nicolò potrebbe quindi tornare, tra meno di un anno, a vestire la gloriosa maglia della Vecchia Signora.
E non è tutto. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, il sito illegale di scommesse su cui il bianconero avrebbe giocato gli sarebbe stato consigliato e suggerito…da Sandro Tonali. Ed ora anche l’ex Milan sarebbe pronto all’autodenuncia.