La sfida con la Fiorentina è stata “corsara”, come si suol dire. E la Juventus esce dal Franchi con un successo sofferto, enormemente difensivo, basato sulla solidità arretrata delle ultime partite più che su un gioco offensivo spettacolare. In molti l’hanno chiamata “Juve operaia”, il che non dovrebbe essere considerato necessariamente un male. Le Juventus operaie hanno vinto in Italia e nel mondo, ma evidentemente su due piedi l’atteggiamento presta il fianco anche a critiche piuttosto dure. Come quella di Paolo Di Canio, ex calciatore bianconero, che nel corso della trasmissione Sky Calcio Club ha espresso considerazioni molto dure sul gioco espresso dall’undici di Massimiliano Allegri. Ecco le parole di Di Canio come riportate da Tuttomercatoweb. “Quella della Juve è sembrata una vittoria di una squadra che si deve salvare contro una grande squadra, dico per l’atteggiamento visto che non è mai uscita dall’area di rigore. La Fiorentina non ha mai dato l’idea di poter segnare”.
Ci si potrebbe concentrare sull’ultima frase delle dichiarazioni dell’ex bianconero. “La Fiorentina non ha mai dato l’idea di poter segnare”. In difesa si può stare in tanti modi: una di queste è subire un tiro al segno, l’altra – quella vista ieri sera – è essere impenetrabili. Dunque ci sarebbe almeno da riflettere su questo aspetto