Non sarà mai una partita come le altre quella tra Fiorentina e Juventus. Nemmeno e soprattutto per Max Allegri. Lui, juventino dalla nascita, toscano verace, fiero livornese. L’odio per Pisa è risaputo, ma non è che i labronici nutrano chissà quale simpatia per i fiorentini. E allora immaginate quanto deve essere bello per il Mister battere i viola. Specie nella sua terra (regionale) ma a casa loro (Firenze). Ma lo si può capire anche solo guardando il sorriso a 32 denti che Max rivolge al pubblico del Franchi dopo il fischio finale.
Intendiamoci, nulla di personale. Lo stesso Allegri ha ribadito più volte (anche in conferenza) di amare questa partita per lo sfottò che si respira tra le due tifoserie. E quel sorriso beffardo, rivolto verso un pubblico che forse non gli è stato esattamente amico per 90 minuti, vale più di mille parole.
Perché la Toscana è anche, meravigliosamente, questo. Tante battaglie pacifiche a suon di sberleffi tra città e territori vicini e rivali. In più, se sei anche juventino, la battaglia quotidiana è doppia, tripla, quadrupla.
E Max lo sa bene. Ma sorride beffardo. Dopo l’ennesima, grande vittoria.
(foto presa dagli amici di Juventuswebtv)