Il razzismo negli stadi è spesso argomento controverso, fatto di ipocrisie, pesi e misure diverse, molta retorica e poca sostanza.
Si parla in questo caso della ben nota vicenda “razzismo contro Lukaku” in occasione di Juventus-Inter di Coppa Italia, quando gli stessi interisti predicavano, prima di palesare un atteggiamento contrario nel corso della gara della loro squadra contro la Roma, attuale squadra del belga. In ogni caso, come riporta Tuttomercatoweb, è la Procura di Torino a chiedere l’archiviazione per l’accusa. Ci sarebbe il reato, quello sì, ma può essere archiviato proprio in base all’articolo 131 bis del codice penale per una “particolare tenuità del fatto”. Così i quasi 150 tifosi bianconeri indagati che, secondo quanto si legge, “si inluenzarono l’uno con l’altro”, potrebbero essere lasciati fuori dalla questione.
Quanto al campo, si ricorda un’esplusione per lo stesso Lukaku, colpevole di aver provocato il caos in forma di “vendetta” contro i presunti insulti discriminatori, con tanto di esultanza sotto la Curva della Juventus dopo il rigore del pareggio. Per quelle provocazioni, però, Lukaku non fu punito oltre alla squalifica per l’espulsione.