Non molla, anzi rilancia. Massimiliano Allegri, a margine della festa per il Centenario della famiglia Agnelli a guida della Juventus, ha rilaciato queste dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport:
Questa è una serata meravigliosa ed emozionante. Nel pomeriggio ho incontrato chi ha fatto la storia della Juventus, come per esempio Marcello Lippi. Una giornata meravigliosa. Con Marcello ho un rapporto di lunga data, per me è sempre stato un punto di riferimento, come Trapattoni, due vincenti. Queste sono sempre giornate bellissime ed emozionanti. Ho rivisto i miei ex giocatori, che mi hanno aiutato a vincere. Poi penso a Gianluca Pessotto, con cui lavoro tutti i giorni e ha fatto 300 partite con la Juventus. Parlavo con Platini, era un mio punto di riferimento,. Poi c’è Zidane. Sono contento di aver potuto allenare quei campioni che mi hanno dato più gioie che dolori.
Sono contento di far parte della famiglia Juventus. Non sapevo fino a ieri quanti derby avevo vinto. Ho tanta voglia di dare e voglio cercare di vincere, cosa che non è facile. Quando si lavora alla Juventus, ed è il bello, si deve vivere sotto pressione, con grande responsabilità, per vincere. In questi club la pressione ti stimola a fare bene. Ho ancora fame, voglio vincere ancora.