In un’intervista rilasciata alla Rai, Carlo Ancelotti ha parlato di vari temi, tra cui quello relativo al confronto tra gli allenatori “vecchia scuola” e le nuove generazioni.
Ancelotti ha definito sé stesso, Mourinho ed Allegri come facenti parte di una generazione di “tecnici pratici” che battaglia con la nuova. “Sono contento che Mourinho sia alla Roma perché credo sia l’allenatore giusto per quella squadra. Allegri? Leggo che non entusiasma per il gioco che propone la sua squadra, ma c’è da dire – continua l’allenatore del Real Madrid – che ha riportato la Juventus ai primi posti”.
Il tecnico madridista ha ovviamente parlato anche del suo futuro, facendo intendere come sia ancora da delineare. “L’interesse del Brasile? Sicuramente c’è, però il contratto col Real scade tra 6 mesi, c’è il tempo per prendere la decisione corretta”. La chiosa finale è su un calciatore ormai sulla bocca di tutti e che, qualche anno fa, era stato vicinissimo a vestire la maglia bianconera: “Bellingham? Un fuoriclasse e grande talento”.