Attenti a Krstovic
La Juventu è avvertitta: stasera bisogna stare attenti a Krstovic. Il centravanti macedone è il pericolo numero uno per la difesa bianconera. Con 10 gol relizzati in campionato, il macedone rappresenta la punta di diamante dell’attacco salentino. La difesa bianconera, reduce da due prove molto solide contro Roma e Genova, dovrà affrontare una sfida che in teoria dovrebbe essere decisamente molto alla portata. Il Lecce è il peggior attacco del campionato con solo 22 gol realizzati, quasi la metà di questi arrivati dal macedone. Primo paragrafo: Krstović sotto i riflettori. L’attaccante montenegrino, 25 anni, guida l’attacco di Marco Giampaolo. La sua fisicità può essere un problema per i difensori bianconeri. Contro una Juve in cerca di punti Champions, Krstović punta a brillare. Giampaolo lo schiera al centro del 4-2-3-1, contando sulla sua fame. Il Lecce soffre in classifica, a soli due punti dall’Empoli terzultimo.
Una grande occasione
Krstović affronta la Juventus con un obiettivo chiaro: lasciare il segno. La difesa bianconera, orfana di Gatti e Bremer, si affida a Kalulu e Veiga. Lui, però, non trema. In stagione ha sprecato alcune occasioni che avrebbero potuto alzare il suo score. Ma anche senza palla fa un lavoro importante e crea spazi per i compagni. Giampaolo lo ha elogiato: “Nikola dà tutto”. La Juventus, reduce dal pari con la Roma, appare solida ma non inscalfibile. Un gol all’Allianz Stadium varrebbe oro per la classifica dei salentini. Il Lecce si affida a lui per sognare l’impresa. Ogni pallone brucia, e Nikola lo sa.
Il peso della gara
La partita contro la Juventus rappresenta una prova enorme per Krstović. Il Lecce non vince da otto gare e la salvezza passa da momenti così. Lui, leader dell’attacco, deve accendere la scintilla. I tifosi salentini credono nel suo spirito guerriero. Igor Tudor, dall’altra parte, ha avvertito i suoi di fare attenzione al macedone.