Roberto Boninsegna dice la sua sul campionato ma anche sul suo passato di calciatore. L’ex attaccante di Juve e Inter si esprime su quella che è la sfida in Serie A, come riportato da Juventus News 24:”In questo momento sono le due squadre migliori del campionato e meritano la posizione che hanno ottenuto. È una partita bellissima, la classica. Logicamente spero che l’Inter vinca, anche se per me dopo i nerazzurri ci sono i bianconeri. Se una delle due dovesse prevalere sull’altra staccherebbe le altre rivali in classifica, il Milan fa fatica e ha pareggiato l’ultima a Lecce”
Sulla sua storia in nerazzurro da giocatore:”Inizialmente l’Inter non aveva creduto in me. Dalla mia squadra di parrocchia, andai proprio ai nerazzurri dove vinsi il Viareggio con Mazzola e Facchetti. Poi però inaspettatamente, mentre loro vennero promossi in prima squadra, mi mandarono in Serie B, al Prato e al Potenza. Poi la A col Varese, sempre in prestito. Successivamente ecco la cessione al Cagliari dove restai tre anni. Feci bene, l’Inter si accorse di me e mi riprese dando Domenghini, Gori, Poli e soldi, 250 milioni di lire, ai sardi. Così inizio la mia nuova avventura nerazzurra”.
Poi i dettagli sul trasferimento in bianconero: “Dopo due Mondiali ecco un’altra cessione inaspettata, la mia ai bianconeri. Inizialmente non volevo andarci, mi sentivo un uomo da Inter, però con la Juventus disputai tre anni bellissimi, conquistando due scudetti, una Coppa Uefa e una Coppa Italia”.