Makiobo, colpo per la Next Gen
La Juventus Next Gen accoglie un nuovo gioiello: Grady Makiobo, centrocampista belga classe 2007, arriva dal Club Brugge con un contratto fino al 2028. Il giovane, già maggiorenne, ha impressionato con 19 presenze e quattro gol nel campionato U18 Elite 1, oltre a debuttare in UEFA Youth League e con la nazionale belga U18. La sua versatilità spicca: gioca come difensore centrale, ma la Juve lo vede in cabina di regia. Makiobo incarna l’ambizione bianconera di puntare sui giovani. La sua fame di successi traspare dal messaggio su Instagram: «Nuova squadra, nuovi obiettivi, stessa fame». I tifosi sognano un percorso alla Pogba, ma Grady vuole scrivere la propria storia.
Un colpaccio in prospettiva futura
Il talento di Makiobo non passa inosservato. Maluka, esperto belga, lo descrive come «duttile, tecnico e leader», perfetto per la Juventus. La scelta di Torino non è casuale: le strutture di Continassa e Vinovo hanno conquistato il giocatore e la sua famiglia. La Next Gen rappresenta un trampolino ideale per crescere tra i professionisti. Makiobo ritroverà connazionali come Grelaud e Keutgen, favorendo il suo ambientamento. La dirigenza bianconera ha battuto la concorrenza di club come il Benfica, dimostrando lungimiranza. Il belga inizierà con l’Under 20, ma l’obiettivo è chiaro: brillare in Serie C. La sua mentalità vincente ricorda i grandi campioni.
Ora si passa ai fatti
La Juventus investe sul futuro con Makiobo, ma il cammino è appena iniziato. Il giovane belga deve dimostrare il suo valore in un contesto competitivo. La Next Gen, reduce da un’ottima stagione con i playoff di Serie C, offre il palcoscenico perfetto. Tudor e la dirigenza credono in lui, ma la pressione sarà alta. I paragoni con Pogba lo stimolano, ma Grady punta a creare un’identità unica. I tifosi lo attendono con entusiasmo, pronti a sostenere un nuovo talento. La sua storia, intrecciata tra Belgio e Torino, promette emozioni. Makiobo è il simbolo di una Juve che guarda avanti.