Gyokeres, la priorità assoluta della Juventus
La Juventus è pronta a fare sul serio per Viktor Gyokeres, il bomber svedese dello Sporting CP che ha incantato l’Europa con 97 gol in 102 partite dal 2023. Igor Tudor lo considera il tassello perfetto per il suo attacco, e Damien Comolli, secondo indiscrezioni, ha messo i bianconeri in pole position. Con Dusan Vlahovic vicino alla cessione, valutato 30-35 milioni, la Juventus punta su Gyokeres per cementare la gloria bianconera al Mondiale per Club 2025. La trattativa è già avviata, con un’offerta di 70 milioni di euro sul tavolo, contro gli 80 milioni richiesti dai portoghesi, mentre l’ingaggio di 7,5 milioni netti annui richiesto dal giocatore è alla portata del club.
Arsenal in calo, Comolli accelera
L’Arsenal, inizialmente favorito, sembra aver rallentato la corsa per Gyokeres, distratto dall’interesse per Benjamin Sesko e da una valutazione più cauta del costo dell’operazione. I Gunners avrebbero offerto 55 milioni più bonus, ben al di sotto delle aspettative dello Sporting. Comolli, deciso a sfruttare il momento, sta spingendo per chiudere l’affare, con contatti intensificati con l’entourage del giocatore. La Juventus potrebbe inserire Samuel Mbangula come contropartita per abbassare la cifra cash, rendendo l’offerta più allettante. La preferenza di Gyokeres per un top club europeo gioca a favore dei bianconeri, che offrono Champions League e un progetto ambizioso.
Un investimento per il futuro
Siglare Gyokeres significherebbe per la Juventus un colpo strategico, con il 27enne pronto a dominare in Serie A e in Europa. La dirigenza, con Viktor Bezhani al timone dello scouting, vede nello svedese un leader per il reparto offensivo, capace di garantire gol e continuità. La concorrenza, che include anche Manchester United e Al-Hilal, resta viva, ma il passo indietro dell’Arsenal dà alla Juventus un vantaggio. Comolli, forte della sua esperienza data-driven, punta a finalizzare l’operazione prima dell’apertura ufficiale del mercato estivo, assicurando a Tudor il bomber per la gloria bianconera e un segnale chiaro ai tifosi: la Juventus è tornata a sognare in grande.