Alex Sandro non è più il fenomenale giocatore di una volta, involuto e pigro è sempre protagonista di errori alla base di tante sconfitte della Juventus.
L’Alex Sandro dei primi due anni alla Juventus non esiste più. E da tanto, troppo tempo ormai. A nulla è servito cambiargli il ruolo, ossia impiegandolo da difensore puro e non più come terzino di spinta, visto che le sue prestazioni risultano quasi sempre piene zeppe di errori decisivi. Cosa abbia segnato un’involuzione così netta del giocatore brasiliano è ancora oggi un mistero. Eppure Alex Sandro è in pianta stabile nella nazionale Brasiliana, un lungo record di presenze nella Juventus (nella sfida contro l’Udinese, il brasiliano ha raggiunto le 320 presenze con la maglia bianconera) e ha un’esperienza da veterano. Nonostante ciò, Sandro fornisce continuamente prestazioni svogliate, pigre e una quantità di errori che il più delle volte si rivela decisiva ai fini del risultato.
Che fine ha fatto l’Alex Sandro degli anni passati?
Juventus, cosa è successo ad Alex Sandro?
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Cosa quindi è cambiato in questo giocatore? Probabilmente ci sono più risposte a queste domande, come il mancato passaggio al Chelsea, quando Giuseppe Marotta rifiutò di venderlo agli inglesi e rinnovò il suo contratto alle stesse cifre proposte dalla squadra londinese, insieme a limiti caratteriali che col tempo hanno “imborghesito” il giocatore brasiliano, facendolo adagiare e relegandolo a una costante condizione di mediocrità.
A ciò vanno aggiunte le inspiegabili scelte di Massimiliano Allegri, che continua a preferire Alex Sandro a giocatori che invece si sono dimostrati più pronti e in forma in questo campionato, come Daniele Rugani. Forse perchè Max Allegri ritiene il brasiliano uno dei leader dello spogliatoio e vuol lasciare invariate le gerarchie interne del gruppo? Qualunque siano i motivi del frequente utilizzo di Alex Sandro, questa scelta di Max Allegri sembra di certo la più criticabile, in un periodo non avaro di attacchi verso il tecnico livornese. Mai come questo momento il bene della Juventus deve vebire prima di qualsiasi altra cosa.