Il presidente del Napoli De Laurentiis sul caso Osimhen ascoltato dalla Procura di Roma ha parlato del dirigente della Juventus Giuntoli…
La Procura di Roma sta passando ai raggi X l’operazione di calciomercato che ha portato dal Lille al Napoli Victor Osimhen al costo di 76.356.819,00 euro più bonus. Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha chiesto di essere ascoltato dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini e così si è recato in Procura in merito all’inchiesta dove risulta indagato per falso in bilancio.
L’operazione che ha portato il nigeriano a Castel Volturno è dell’estate del 2020 ed è legata ad altri 4 calciatori (3 ex Primavera e il terzo portiere), ossia Luigi Liguori (4 milioni di euro), Claudio Manzi (4 milioni di euro), Ciro Palmieri (7 milioni di euro) e Orestis Karnezis (5.1 milioni di euro). Quello che viene contestato è la plusvalenza (gonfiata o meno è questo l’oggetto del contendere) di 20 milioni di euro.
La difesa del numero uno azzurro
Juventus, De Laurentiis sul caso Osimhen: chiedete a Giuntoli…
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Queste sono le parole di Aurelio De Laurentiis riportate da Il Corriere dello Sport:
Non ho condotto io la trattativa ma l’ho solo approvata per una valutazione generale a cose fatte. Se queste contestazioni non vengono mosse ad altri, non possono allora riguardare me.
Il riferimento è a Cristiano Giuntoli, allora dirigente del Napoli mentre dalla scorsa estate della Juventus. Oltre al manager bianconero la responsabilità dell’affare sarebbe, parole di De Laurentiis, dei dirigenti del Lille.
L’obiettivo di De Laurentiis e dei suoi legali Fabio Fulgeri e Lorenzo Contrada è quello di ottenere l’archiviazione a livello civile senza neanche passare da un rinvio a giudizio. In seguito sarà il turno della Figc e del procuratore Chiné, capire col passare dei giorni se il Napoli andrà incontro a una penalizzazione oppure no.