Il buon vecchio Raymond Domenech non manca di mostrare a 17 anni di distanza il suo “astio sportivo” contro l’Italia, in qualsiasi forma essa si presenti alla sua porta. L’ex-ct della nazionale francese, sconfitto nella finale del mondiale 2006 proprio dagli azzurri, è oggi a capo del sindacato allenatori in Francia. E alcuni suoi tweet non proprio “lisci” diretti sia all’ex bianconero Fabio Grosso che a Gennaro Gattuso, entrambi nuovi tecnici al lavoro in Francia (rispettivamente all’Olympique Lione e all’ Olympique Marsiglia), non lasciano trasparire esattamente serenità.
Sui nuovi arrivati Domenech è ambiguo e ironicamente pungente, dapprima su Gattuso, sul quale scrive: “Saranno contenti i tifosi marsigliesi di poter rilanciare un allenatore che non ha avuto grandi risultati finora. Buona fortuna”. Poi genericamente: “Do sempre il benvenuto agli allenatori che vengono da noi, che siano italiani o altro, ma mi chiedo anche se non valga la pena di prendere un francese, visto il percorso di chi è stato scelto”.
Infine, anche su Grosso, dopo la sconfitta rimediata dalla sua squadra a Reims per 2 a 0. Domenech lascia quasi intendere che il nuovo allenatore semini zizzania nello spogliatoio “dettando le parole al presidente Textor”, che ieri aveva pubblicato un comunicato per sostenere l’allenatore e criticare certi giocatori che non si impegnano a sufficienza. Inoltre, con altra ironia, aggiunge: “È stato weekend sfortunato per gli allenatori italiani: dopo Gattuso con il Marsiglia, Grosso perde a Reims. Ma le primizie per far bene ci sono”.
Fabio Grosso che, ricordiamo, ha giocato con la gloriosa maglia della Juventus 59 partite, con due gol e sei assist a referto.