In conferenza stampa post Juventus-Empoli, Max Allegri ha spiegato così la scelta di non puntare su Yildiz…
Massimiliano Allegi ha risposto così alle domande dei giornalisti presenti in conferenza stampa dopo Juventus-Empoli, soffermandosi in particolare sulla scelta di non far giocare, dal primo minuto, Kenan Yildiz, puntando su Arek Milik.
Milik era in grandi condizioni. Yildiz a Lecce non aveva disputato una buona partita e aveva bisogno di ricaricare le pile. Era necessaria della fisicità davanti, però nel calcio accadono anche queste cose. Abbiamo conquistato un buon punto perché queste gare possono essere anche perse. Poi ci son le serate… L’errore di Miretti, la scivolata di Cambiaso, la rete presa, che è passata sotto alle gambe di Locatelli e Bremer. Dobbiamo riprendere a lavorare e prepararci per l’Inter.
Le altre parole di Allegri dopo Juventus-Empoli
Juventus-Empoli, Allegri in conferenza: “Ecco la spiegazione su Yildiz”
Rabiot e Chiesa dovrebbero essere disponibili contro l’Inter. C’è rabbia e dispiacere per non aver conquistato la vittoria. Venivamo da sette successi in casa e volevamo vincere, ma il calcio è anche questo. Errori arbitrali? Noi dobbiamo solamente pensare a giocare e a sbagliare il meno possibile. Sbagliando meno, possiamo vincere diverse partite. Non dobbiamo subire un contraccolpo. Dobbiamo accettare il fatto di aver pareggiato in casa: deve essere uno stimolo da martedì, quando prepararemo la partita contro l’Inter. Noi non siamo i favoriti: la favorita è l’inter da sempre, da inizio stagione.
È successo qualcosa con Yildiz? No, è tutto molto molto semplice: quando giochi così bene e sei sempre sui giornali, tendi a rilassarti. Così l’ho visto dopo Lecce, Milik era in ottime condizioni e in una partita del genere ho optato per lui. Abbiamo modificato le cose quando sono entrati in partita Iling-Junior e Yidiz. Tuttavia, poi, ho visto che dietro si inserivano troppo facilmente: allora ho preferito poi far fare la mezzala a Yildiz. Da quel momento, non abbiamo rischiato più niente.