Tre ostacoli tra Hojbjerg e la Juventus. Vi avevamo raccontato ieri sera del blitz londinese di Giuntoli: nel mirino del direttore sportivo non c’era Kalvin Phillips, bensì un altro obiettivo, sempre militante in Premier. Un identikit che porterebbe al nome di Pierre Emile Hojbjerg…
Come riportato da Tuttomercatoweb, ci sono però ben tre problemi per la riuscita dell’affare. Innanzitutto, il Tottenham è disposto a cederlo esclusivamente a titolo definitivo e per il suo cartellino non chiede meno di 30 milioni. Un’esagerazione, secondo Madama.
Inoltre la trattativa si preannuncerebbe in salita, visto che gli inglesi non si priverebbero volentieri di lui. Il danese è stato infatti solo una riserva in questa prima parte di stagione, ma potenzialmente potrebbe rivelarsi utile dopo la sosta natalizia, quando Sarr e Bissouma parteciperanno alla Coppa d’Africa.
Infine, ultimo ma non ultimo, c’è il problema della concorrenza. Sulle tracce di Hojbjerg ci sarebbero infatti anche il Manchester United e l’Atletico Madrid…