Juventus e Inter si affrontano e gli arbitri, letteralmente, tremano. Non è difficile capire il perché, visto lo storico a dir poco turbolento sugli scontri tra i due club nel passato, soprattutto inerente agli ultimi 30 anni di Serie A.
A testimoniare di questa “ansia” che travolge i direttori di gara prima di una partita tra bianconeri e nerazzurri è Gianpaolo Calvarese, ex-arbitro, che come riportato su Tuttomercatoweb ricorda il suo vissuto personale. Rilasciando l’intervista su Tuttosport, Calvarese si confessa così: dopo aver smontato le idiozie sulla “Juve favorita dagli arbitri”, l’ex direttore di gara, rispondendo a una domanda relativa al Derby d’Italia e a quanto sia difficile arbitrarlo, ha commentato: “Per vari motivi è la partita più difficile. Un problema mediatico: è un evento planetario, numeri incredibili. quasi un miliardo di potenziali telespettatori. E poi per motivi di tifo, perché un terzo d’Italia tifa Juve e gli altri due terzi, al di là della loro squadra del cuore, sono tendenzialmente antijuventini”.
Altre gare presentano le loro complicazioni, ma lo scontro tra nerazzurri e bianconeri non ha rivali, secondo Calvarese: “Anche Roma-Lazio è difficile e la guardano in tanti, ma a fare il tifo sono solo romanisti e laziali. Juve-Inter la guardano tutti e tutti si schierano fra juventini e antijuventini. L’agonismo è estremo e i calciatori avvertono questo clima: sia la pressione mediatica, sia la storia della partita, alzano alle stelle il livello agonistico”.