Juventus, è stato presentato in conferenza stampa Teun Koopmeiners: le parole del centrocampista, e su Thiago Motta e Gasperini…
Sono arrivate le prime considerazioni del centrocampista olandese Teun Koopmeiners da giocatore della Juventus. L’ex Atalanta ha riferito di aver trovato un gran ambiente, ed è felice del rapporto con compagni e allenatore. Rende noto di aver sempre immaginato un esordio allo Stadium:
Devo dire che da quando ero bambino ho sempre guardato le grandi squadre, tra queste la Juventus. Seguivo sempre la Serie A e la Juve. Quando sono arrivato in Italia mi sono reso conto di quanto fosse eccezionale la Juve e, ovviamente, ho continuato a seguirla.
Poi arriva il confronto tra allenatori, tra il nuovo mister Thiago Motta e il suo vecchio maestro Gian Piero Gasperini. L’olandese li trova molto simili, nonchè entrambi molto adatti per valorizzare il suo ruolo. Thiago è esigente con lui e pretende il massimo com’è giusto che sia, il feeling tra i due è positivo, aggiunge l’ex Dea. Le parole:
Ci sono delle somiglianze con Gasperini, anche lui ama gli allenamenti intensi e vuole fare pressing sugli avversari durante il gioco. Per quanto riguarda le differenze, magari la formazione. All’Atalanta c’erano cinque difensori, qua ne abbiamo quattro. Con Motta ho parlato tanto. Mi ha dato un ottimo benvenuto, è esigente, ma è una cosa che mi aspettavo e che mi fa felice. A Thiago ho chiesto quello che si aspetta durante l’allenamento, la sua filosofia, come intende approcciare il gioco. Mi sento molto bene.
Juventus, Koopmeiners: con Gasperini? Ho trascorso dei bellissimi anni
Juventus, le prime parole di Teun Koopmeiners: vedo somiglianze tra Thiago Motta e Gasperini
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Trascorsi degli anni bellissimi all’Atalanta, questo aggiunge Teun, soprattutto per la super vittoria dell’Europa League che è arrivata nell’ultima sua stagione. Cresciuto come uomo e come calciatore l’olandese, oltre al rapporto meraviglioso con città e tifosi. Adesso, però, si sente contento del suo passaggio in bianconero:
La cosa più importante è che ho trascorso dei bellissimi anni all’Atalanta, soprattutto l’ulitma stagione in cui abbiamo vinto un trofeo, un’emozione speciale. Sono cresciuto come uomo e come calciatore. Ora sono contento di essere passato dall’Atalanta alla Juve.