Juventus, l’ex Paratici al Milan . Fabio Paratici ha firmato per diventare il nuovo direttore sportivo del Milan. L’annuncio è arrivato dopo settimane di trattative intense con Giorgio Furlani. Secondo “Gazzetta.it” l’ex DS della Juventus ha accettato l’offerta rossonera. Lascia il Tottenham, dove lavorava come consulente, per tornare in Serie A. Il Milan ha puntato su di lui per rilanciare il club dopo una stagione deludente e tante critiche dei tifosi. La sua squalifica per il caso plusvalenze è finirà a a luglio 2025. A lu il compito di scegliere il futuro allenatore del Milan.
Il Milan ha corteggiato Paratici per mesi prima di chiudere l’accordo. Come riporta Calciomercato.com, Furlani ha incontrato l’ex dirigente a Londra. Le parti hanno discusso contratti e clausole per tutelarsi anche in relazione al caso Prisma. Paratici ha respinto offerte dal Tottenham, che lo voleva ancora come consulente. Assieme a lui arriverà a Milanello anche Lorenzo Giani, suo storico collaboratore. “Sportmediaset” ha confermato l’intesa verbale raggiunta. Il club ha accelerato per battere la concorrenza di altri team europei. Paratici ha promesso di costruire una squadra competitiva.
Juventus, l’ex Paratici al Milan . Dopo l’arivo di Marotta all’Inter, un altro ex dirigente della Juventus va a Milano, questa volta sponda rossonera. Paratici ha preso le redini del Milan con un obiettivo chiaro: tornare vincere. A questo proposito sembra abbia già contattato Roberto De Zerbi per la panchina. Il tecnico del Marsiglia piace per il suo stile di gioco offensivo Nei suoi anni alla Juventus è statp artefice di grandi colpi come l’arrivo a Torino di Cristiano Ronaldo, ma anche diverse delusioni. Su tutti vale la pena ricordare Dejan Kulusevski, poi portato al Tottenham alla corte di Antonio Conte. Lui ha iniziato a valutare Samuele Ricci del Torino, come scritto da “Yahoo Sports” ieri. I rossoneri hanno investito su un dirigente di peso per tornare al top. La stagione 2025-26 sarà decisiva per giudicare il suo lavoro. I tifosi sognano lo Scudetto.