Luiz, un flop da salutare
Douglas Luiz è a un passo dall’addio alla Juventus. Arrivato nell’estate 2024 come colpo di mercato, il centrocampista brasiliano non è riuscito a imporsi, deludendo le aspettative di Igor Tudor e dei tifosi. Il peso del suo trasferimento oneroso ha amplificato le critiche, spingendo la dirigenza a riconsiderare il suo ruolo. Damien Comolli, deciso a rimodellare la rosa per il Mondiale per Club 2025, ha messo il classe 1998 sul mercato, con l’obiettivo di generare una plusvalenza che finanzi il rilancio bianconero attraverso nuovi innesti.
Mercato aperto, Premier in agguato
La Juventus è pronta ad ascoltare offerte per Luiz, con la Premier League come destinazione più probabile. Club come Nottingham Forest, Newcastle e il suo ex Aston Villa hanno mostrato interesse, attratti dalla sua esperienza in Inghilterra. Comolli punta a recuperare una cifra significativa, nonostante le difficoltà di Luiz in Serie A. L’ipotesi di uno scambio, come ventilato per Sandro Tonali, resta viva, ma la priorità è cedere il brasiliano per sbloccare il mercato in entrata. La vetrina del Mondiale potrebbe essere l’ultima chance per rilanciarsi, ma il suo futuro sembra lontano da Torino.
Un nuovo corso per la mediana
La partenza di Luiz segna un punto di svolta per la mediana bianconera. Tudor, con Giorgio Chiellini e Viktor Bezhani al lavoro per rinforzare la squadra, cerca profili più dinamici, come Ederson dell’Atalanta o Florentino Luis del Benfica. La cessione del brasiliano, insieme a quella di altri esuberi, potrebbe finanziare un colpo di spessore, con Victor Gyokeres tra i sogni di mercato. La Juventus, reduce da una stagione altalenante, vuole sfruttare il Mondiale per Club per lanciare un segnale, e lasciar andare Luiz è il primo passo verso una squadra più competitiva e ambiziosa.