La maglia della Juventus è storicamente, almeno dal 1900 in poi, bianconera. Ma perché spesso per le seconde e terze maglie il club torinese ha optato per i colori rosa e giallo-blu? Presto detto. Il rosa è in realtà il primo vero colore scelto dalla Vecchia Signora per le proprie divise: camicia rosa con cravattino nero. Erano altri tempi, ma la Juve ha “rischiato” davvero di vestire come il Palermo nella propria storia.
Poi la svolta: la spedizione da Nottingham delle maglie da gioco, quell’errore per cui arrivarono a Torino divise del Notts County e non del Forest (biancorosse). Da allora, la Fidanzata d’Italia veste con orgoglio il bianconero, ma non ha mai dimenticato le proprie origini…scegliendo spesso il rosa per la seconda o, più spesso, terza maglia.
Sì perché per la seconda invece, quando non si è optato per il total black o total white (e il total red del 2006…), la Juventus ha sempre scelto il giallo-blu. Ovvero, i colori della sabauda Torino, per rimarcare un’appartenenza al capoluogo piemontese spesso dimenticata o oltraggiata. Alla faccia dei cugini granata…