Il racconto dell’ex direttore generale della Juventus, Beppe Marotta, sul suo approdo all’Inter proprio dalla Vecchia Signora.
L’amministratore delegato dell’Inter Beppe Marotta ha parlato a “Wolf – Storie che contano”, il podcast condotto da Fedez, del suo passaggio in nerazzurro dopo l’esperienza alla Juventus:
Quando sono arrivato all’Inter forse la tifoseria mi ha visto come un intruso o peggio, visto che provenivo dalla Juve. Nello sport, però, sono i risultati quelli che contano e, per merito e per fortuna, da quando sono arrivato all’Inter, sono arrivati buoni risultati. Quindi ora credo di essere simpatico a buona parte degli interisti. Il mio futuro? Quando chiuderò la mia esperienza all’Inter voglio continuare a dedicarmi allo sport, ma in una dimensione diversa. Vorrei occuparmi dello sport come fenomeno sociale. In Italia non solo rispetto agli Usa, ma anche rispetto agli altri paesi europei, siamo molto indietro sia sulle strutture, sia sulla pratica dello sport di base. Voglio mettere a disposizione la mia esperienza perché i bambini e i ragazzi che vogliono giocare a calcio, e non solo, possano farlo gratuitamente in strutture adeguate.
Dall’Inter alla Juventus, Marotta si racconta
Juventus, Marotta racconta: “All’Inter ero un intruso”. E su Ronaldo…
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Non solo. Beppe Marotta ha parlato anche dell’arrivo alla Juventus di Cristiano Ronaldo:
L’acquisto di Cristiano Ronaldo da parte della Juve non ha portato i risultati sperati. Diciamo che il suo apporto non ha corrisposto alle grandissime aspettative che c’erano per il suo arrivo.