Confermato Tudor, ora sotto con il mercato
La Juventus riparte con Igor Tudor al timone, confermato ufficialmente dal nuovo dg Damien Comolli. La fiducia nel tecnico croato, che guiderà la squadra al Mondiale per Club 2025, segna l’inizio di una nuova era bianconera. Dopo un’annata altalenante, l’obiettivo è chiaro: rinforzare la rosa per competere su tutti i fronti. Comolli, insieme a Giorgio Chiellini, nominato direttore delle strategie sportive, punta su un mercato mirato. La priorità è un attaccante di peso, con nomi come Santiago Castro e Viktor Gyokeres in cima alla lista. Non si trascurano le fasce: Dan Ndoye del Bologna piace per la sua versatilità. Il budget, influenzato dalla partecipazione alla Champions, guiderà le scelte. Tudor chiede garanzie: vuole una squadra intensa e resiliente, pronta a vincere trofei.
I nomi nella lista dei dirigenti Juve
In difesa, Leonardo Balerdi è il nome caldo. L’argentino, pupillo di Tudor dai tempi del Marsiglia, offre duttilità e solidità. La Juventus valuta anche giovani italiani come Leoni e Comuzzo, per dare un’impronta azzurra alla rosa. A centrocampo, si sogna Davide Frattesi, ma la concorrenza di Inter e Napoli complica le cose. Per l’attacco, il caso Vlahovic tiene banco: senza rinnovo, la cessione è probabile. Jonathan David, svincolato di lusso, resta un’opzione, ma servono decisioni rapide. Comolli adotta un approccio “moneyball”, usando i dati per ottimizzare le scelte di mercato. La strategia è chiara: innesti mirati, senza stravolgimenti, per alzare il livello. Il Mondiale per Club sarà il primo banco di prova per testare la nuova Juventus.
Un mercato tra esperienza e gioventù
Il futuro di Tudor si lega al mercato. La dirigenza lavora per blindare talenti come Yildiz, mentre valuta addii pesanti come quello di Douglas Luiz. La Juventus punta a un mix di esperienza e gioventù, con Chiellini che rappresenta il club in Europa. La scelta del direttore sportivo, ancora in sospeso, sarà cruciale per definire le trattative. Nomi come Ribalta e Massara circolano, ma Comolli potrebbe iniziare il mercato senza una figura definita. L’obiettivo è costruire una squadra competitiva, capace di onorare la maglia bianconera. La partecipazione al Mondiale per Club offre risorse extra, ma la Champions resta fondamentale per il bilancio. Tudor, con il suo calcio intenso, vuole lasciare il segno. La Juventus si prepara a una stagione ambiziosa, pronta a tornare grande.