La decisione della Società Juventus è irrevocabile: John Elkann non intende ripianare i debiti della Vecchia Signora almeno fino al 2025. Come potrà respirar dunque e l’economia di Madama? Secondo Tuttosport, la Proprietà bianconera starebbe pensando all’eventualità di cedere delle quote minoritarie a proprietari provenienti dall’Arabia Saudita o dagli USA. Il quotidiano torinese, però, invita a mantenere freddi gli entusiasmi in merito alla definizione di grandi acquisti. Infatti, l’eventuale immissione di denaro fresco aiuterebbe la Juventus a rinforzarsi mediante colpi funzionali… ma sostenibili. Un po’ come il diktat del nuovo direttore sportivo, Cristiano Giuntoli.
Niente soldi per colpi folli sul mercato dunque, almeno non per ora. Resta però l’eventualità di una svolta storica: per la prima volta investitori esteri entrerebbero nel “giochino” della Famiglia Agnelli. La quale, almeno a parole, non ha intenzione di mollare il timone. Ma è chiaro come l’ingresso di nuovi capitali potrebbe spingere, con il tempo, la Famiglia a delle riflessioni. Vedere dunque la Juventus made in Arabia o Stati Uniti…non è, almeno da oggi, utopia. Specie dopo il buco di bilancio, da 115.000.000 di euro previsto per questa stagione. Malgrado i segnali di ripresa siano incoraggianti e facciano ben sperare, il futuro del sodalizio bianconero potrebbe dover aver a che fare con ulteriori due rossi in altrettante chiusure di esercizi successivi; a quel punto, gli scenari esteri di cui sopra potrebbero davvero diventare realtà.