Kojiro Hyuga, alias Mark Lenders nella versione italiana, è l’antagonista principale di Holly Hutton (Ozora Tsubasa nella versione giapponese originale), protagonisti del famosissimo cartone animato “Holly e Benji” (“Capitan Tsubasa” in originale, opera dell’autore Yoichi Takahashi) incentrato sulle gesta calcistiche di un gruppo di ragazzini, che ha fatto la sua prima apparizione nel nostro paese durante l’estate del 1986.
Un anime (come sono chiamati i cartoni animati in Giappone) dal grandissimo successo non solo nel Sol Levante, ma anche qui in Italia. E Mark Lenders con il suo fenomenale “Tigro della Tigre”, come tutti i principali eroi di questo anime, è ormai diventato un’icona per gli appassionati, per questo ha suscitato interesse e clamore il suo essere accostato ancora al nome Juventus. Il giovane giocatore infatti nella sua carriera ha già indossato in passato la maglia juventina e ora di nuovo i colori bianconeri tornano a essere i suoi, grazie alla campagna “Tiger Shot comes back: Kojiro Hyuga x Juventus”, che ha come scopo quello di regalare ai tifosi un’esperienza straordinaria, che combina la nostalgia per uno dei simboli della propria infanzia con la passione per la propria amata squadra del cuore.
Dietro questa notizia che di sicuro avrà un impatto non banale sull’immagine della Juventus nel mondo, soprattutto in quello dell’Estremo Oriente, c’è proprio il grande affetto e la passione che la Vecchia Signora riscuote nell’est asiatico. Secondo infatti gli ultimi sondaggi effettuati da testate di una certa importanza, la Juventus risulta essere la squadra italiana più amata in oriente, figurando fra le dieci squadre straniere con più seguito. Secondo infatti le rivelazioni della società di consulenza giapponese Ganassa LLC, su un campione di appassionati fra Cina, Giappone, Indonesia, Singapore, Vietnam e Corea del Nord, la squadra di calcio italiana più tifata in Asia orientale tra gli under 20 è proprio la Juventus, che si piazza al nono posto con il 5,5% dei supporter, davanti al Bayern Monacoche occupa il nono posto con il 2,7%.
Addirittura la squadra bianconera sale di posizione nelle preferenze dei tifosi asiatici con meno di 16 anni, occupando il sesto posto con l’8,4%. Da notare come in queste due classifiche non trovano posto fra le prime dieci né Milan e né Inter. Nella classifica generale fra tutti gli appassionati di calcio in oriente, dominata dal Manchester United con il 20,3% dei supporter, Juventus, Milan e Inter occupano rispettivamente l’ottavo (4,9%), il decimo (3,1%) e il dodicesimo posto (1,9%).
Questi numeri fanno capire quindi quanto la Juventus sia amata fra gli sportivi nell’Estremo Oriente, godendo di una considerazione non da poco, al punto che un personaggio iconico come Mark Lenders/Kojiro Hyuga venga legato ai colori bianconeri, facendo divertire e sognare i tanti ammiratori juventini con il suo micidiale “Tiro della Tigre”. Forse, verrebbe da pensare, che qualcuno in Italia invece di criticare e perseguitare la Juventus dovrebbe invece rendersi conto di quanto amore e quanta passione muovono i suoi colori, così da poter essere sfruttati per risollevare la mediocrità del calcio nel nostro paese.