L’ultimo trionfo della Juventus contro la Roma risale a poco meno di due anni fa: era infatti il 9 gennaio 2022 quando i ragazzi di Allegri espugnarono l’Olimpico al termine di una partita epica, conclusasi col punteggio finale di 3-4.
Un risultato insperato, specialmente per come si era messo l’incontro, in salita già dai primi minuti di gara. Il gol di Abraham sugli sviluppi di un calcio d’angolo porta infatti in vantaggio i giallorossi, ma non è la sola marcatura del primo tempo. Paulo Dybala, domani verosimilmente in campo dal primo minuto con la maglia giallorossa, firma infatti il pareggio bianconero con un gran sinistro da fuori area che non lascia scampo a Rui Patricio.
Due gol in una sfida tra Mourinho e Allegri già rappresentano un bottino non scontato, figurarsi in un tempo. Ciò che accade nel secondo però è ancor più clamoroso: la Roma riesce addirittura a portarsi avanti di due lunghezze, prima con un tiro deviato da Mkhitaryan e poi con una superba punizione di Lorenzo Pellegrini. La Juventus sembra alle corde, ma ha il grosso merito di non gettare la spugna e riesce a completare un ribaltone epico. Locatelli (su assist di uno scatenato Morata), Kulusevski e De Sciglio portano infatti il match sul 3-4.
Emozioni finite? Macché. C’è infatti spazio per il brivido finale quando Massa (sì, lo stesso del recente Genoa-Juve) richiamato dal Var concede un rigore alla squadra di casa per fallo di mano di de Ligt, espulso per doppia ammonizione. Sul dischetto si presenta Pellegrini che però viene ipnotizzato da Szczesny, abilissimo ad intuire l’angolo verso cui il giocatore giallorosso indirizzerà la sfera. Termina dunque 3-4 una partita tra le più rocambolesche della storia juventina, quantomeno per ciò che concerne le due ere targate Max Allegri.