Juventus: scoppia il caso Coincecao. Se è vero che ogni rivoluzione nella storia ha le proprie vittime, anche la rivoluzione portata da Igor Tudor alla guida della Juventus ha già avuto modo di mettere ai margini del progetto qualche nome pesante nella Juvntus. La rivoluzione, tattica e non solo, apportata da Tudor è passata sul sacrificio di alcuni pupilli dell’ex tecnico Thiago Motta, esonerato durante la sosta nazionali. Kolo Muani, per dire, si è ritrovato da intoccabile a riserva e la stessa cosa è capitata a Francisco Conceicao. Il portoghese, che con Motta aveva molto spazio e godeva di ampia considerazione, ha espresso il suo disappunto sui social per lo scarso minutaggio concessogli da Tudor.
Il passaggio dal 4-2-3-1 di Motta al 3-4-2-1 ha penalizzato le ali. E se Nico Gonzalez è stato riciclato prima esterno a tutta fascia e poi trequartista, Francisco Conceicao ha invece perso completamente il posto. Nelle due gare con Tudor in panchina, Conceicao ha giocato solo 24′ finali subentrando a Koopmeiners contro il Genoa. A Roma invece non è entrato neanche per un minuto. Un’analisi in chiave futura potrebbe portare anche a una considerazione diversa: sia lui che Kolo Muani sono in prestito senza obbligo e la società potrebbe aver deciso di non riscattarli. Anche se è altrettanto lecito pensare che con l’obiettivo quarto posto da dover raggiungere a ogni costo si può protendere anzi per una scelta tecnica.
Juventus: scoppia il caso Coincecao. Ovviamente Conceicao non l’ha presa bene. Il giocatore si è sfogato con un post sul suo profilo Instagram. Nel post c’è la foto dell’esultanza in occasione del gol segnato all’Inter 1-0 nella vittoria casalinga del 16 Febbraio, in cui mostra alla curva la maglia bianconera col suo nome e numero, ma le parole sono amare: “Un giorno sapranno…”. Un chiaro messaggio di delusione dopo i 90′ in panchina all’Olimpico. In questa stagione il portoghese figlio del tecnico del Milan Sergio Coincencao, ha messo a segno 5 reti e 4 assist in 31 prezenze stagionali.