La Juventus semplicemente non ha le risorse per comprare top player. Il riassunto imbarazzante di settimane e mesi di approccio al calciomercato è questo. Quel che è peggio, la Signora rischia di invischiarsi in quel “tradizionale turbine” in cui si provano a fare carte false per reperire fondi, ma con l’orizzonte non certamente di prendere poi giocatori di statura veramente elevata, ma al massimo elementi di prospettiva – magari anche buona, ma comunque necessari di verifiche, di impieghi di lungo periodo, insomma di maturazione – spacciati ovviamente per fenomeni dagli “esercenti” club di partenza, ma diremmo soprattutto dai soliti procuratori e allenatori. La cultura di massa sportiva, di certo, non aiuta: Sportmediaset addirittura definisce “sogno” Teun Koopmeiners, manco fosse il nuovo Alessandro Nesta o il nuovo Thiago Silva. Insomma, non c’è senso della misura, come sempre. Ma non assecondare – una volta tanto – il processo potrebbe essere cosa buona e giusta.
Juventus, alla ricerca di un top player che non c’è
D’altronde nei giorni scorsi è emersa anche l’indiscrezione secondo cui la Signora potrebbe stare bella che ferma nel mercato di gennaio, vista la necessità esplicitata da Massimiliano Allegri al massimo di poter disporre di un nuovo calciatore realmente di livello top. Insomma, niente scarti altrui come Kalvin Philips o giovani prospettici presentati come i nuovi Messi dell’Est come Georgy Sudakov. Soluzioni o a buon mercato (prestiti, svincoli ecc.) oppure sparate di decine di milioni di richiesta iniziale senza che ci sia un solo motivo per giustificarle (in un mondo, quello odierno, in cui ricordiamo sempre l’idiozia “gli italiani costano troppo”).
Meglio lo stop piuttosto che l’illusione di una qualità non disponibile
Piuttosto che auto-illudersi di trovare il solito straniero top che top non è praticamente mai, meglio stare fermi e puntare sui giovani. Ragazzi di prospettiva nella rosa attuale ce ne sono, e chi scrive li ritiene spesso sottovalutati. Tra giovani italiani – ma anche stranieri come Samuel Iling, inspiegabilmente finito ai margini nelle gerarchie di Allegri – la Juventus ha un potenziale decisamente interessante che se dovesse portare a maturazione potrebbe regalare delle sorprese.