I compensi per i massimi dirigenti della Juventus hanno subito un importante taglio. Lo ha riferito Tuttomercatoweb: Gianluca Ferrero e Maurizio Scanavino hanno riscontrato un abbassamento netto del loro salario, ma a pesare ancora sulle casse di Madama c’è…lo stipendio di Andrea Agnelli, ex presidente del Club.
Come si legge nella Relazione sulla Remunerazione pubblicata dal club bianconero e analizzata da Calcio e Finanza, nel corso della stagione 2022/23 si sono registrati compensi per CdA, organi di controllo e dirigenti per responsabilità strategiche pari a 4,08 milioni di euro, rispetto ai 4,2 milioni del 20212/22. A pesare in particolare sono stati i compensi per la dirigenza dimessosi nel novembre 2022 a seguito delle indagini della Procura di Torino, ovverosia Andrea Agnelli, Pavel Nedved e Maurizio Arrivabene.
Ma di quali cifre parliamo nello specifico? Eccole:
- Maurizio Arrivabene: 785mila euro;
- Federico Cherubini: 750mila euro;
- Maurizio Scanavino: 605mila euro;
- Andrea Agnelli: 330mila euro;
- Pavel Nedved: 240mila euro;
- Gianluca Ferrero: 182mila euro.
Situazione resa ancor più “forte” dalle differenze di atteggiamento, anche nei confronti della Curva, tra l’attuale presidente e quello dimissionario.