La Juventus ha presentato ufficialmente Teun Koopmeiners, ecco le sue parole su Gasperini, Thiago Motta e sullo scudetto…
La Juventus di Thiago Motta lavora alla Continassa per arrivare al meglio alla sfida del Castellano contro l’Empoli, inoltre i giocatori bianconeri in giro per il mondo pian pian torneranno agli ordini del tecnico ex Bologna. Al momento si sta provando a recuperare fisicamente gli ultimi arrivati, soprattutto Khephren Thuram, Douglas Luiz, Teun Koopmeiners e Pierre Kalulu.
Proprio il centrocampista olandese è stato presentato ufficialmente dalla Vecchia Signora in conferenza stampa, ecco alcuni estratti delle sue dichiarazioni soprattutto i passaggi sull’ex tecnico Gian Piero Gasperini e sulla sua attuale condizione fisica. Le parole:
Da quando ero bambino ho guardato le grandi e tra queste la Juventus. Seguivo il campionato italiano e la Juve, quando sono arrivato in Italia mi sono reso conto di quanto fosse eccezionale la Juve. Ho giocato prima all’Atalanta, ho assaporato l’atmosfera del club allo Stadium. Pensavo ‘Mi piacerebbe giocare alla Juve’ e quando è arrivata la possibilità non ho più avuto dubbi
La trattativa si è dilungata molto, hai avuti dubbi sul tuo arrivo a Torino?
Sì, ho aspettato un po’ di tempo ma sono felice di essere qua. Il mondo del calcio qualche volta è difficile ma è anche un mondo in cui non tutto è garantito, anche per i calciatori bisogna spesso aspettare, non si sa cosa può accadere. Ero convinto e fiducioso che sarebbe successo. Ci sono stati ottimi contatti tra il mio agente e il club. Ci sono alti e bassi ma sono sempre fiducioso, alla fine sono stato contento di aver centrato l’obiettivo. Sono eccitato di cosa avverrà nelle prossime partite
Le parole dell’ex Atalanta
Juventus, Teun Koopmeiners si presenta: ecco le differenze tra Gasperini e Thiago Motta
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Differenze tra Gian Piero Gasperini e Thiago Motta, modulo, allenamenti e stile di gioco:
Ci sono sicuramente delle somiglianze perché anche lui ama gli allenamenti intensi, vuole fare molto pressing sugli avversari ed è un aspetto che io apprezzo. Quindi non è solo quello che piace a Gasperini o a Motta, ma questo aspetto è particolarmente calzante per il mio ruolo. Per quanto riguarda le differenze, magari nella formazione all’Atalanta avevamo 3 o 5 difensori, qui invece ne abbiamo 4. Però è sempre difficile dire queste cose, perché anche quando si gioca durante le partite ci possono essere delle differenze, magari ci si ferma a vedere i video dopo le partite, si potrebbe giocare con tre o cinque difensori. Ma secondo me la cosa che hanno in comune è proprio quanto intensamente vogliono giocare le partite. Quindi è una cosa che a me piace molto e che apprezza, è ricoprire questo ruolo. Mi piace perché veramente calzato su di me
Le parole del centrocampista olandese sulla condizione fisica:
Mi sento molto bene. L’ultimo mese è stato difficile a livello di allenamenti. Mi sono allenamento molto intensamente e sono contento di aver giocato 45 minuti nell’ultima partita. Sono pronto per giocare dal primo minuto. È una bella soddisfazione anche per il grande benvenuto che ho ricevuto qua
Gli idoli calcistici del classe ’98:
Zinedine Zidane. È stato fonte di ispirazione per molto. Anche altri giocatori come Andrea Pirlo, Marchisio anche per il numero 8. Sono passati tanti giocatori eccezionali e ho citato solo alcuni
Lo scudetto è un obiettivo stagionale? L’olandese è ambizioso ma invita alla calma:
La Juventus nella sua storia ha vinto tanti titoli ed è un nostro obiettivo. Noi dobbiamo pensare partita dopo partita, perché sono arrivati nuovi calciatori e abbiamo bisogno di conoscerci ed è esattamente quello di cui abbiamo parlato con l’allenatore. Ci vuole tempo. La cosa più importante ora è conoscersi, approcciare le partite una dopo l’altra. Ora c’è l’Empoli, poi il Psv e il Napoli. Approcceremo le partite di settimana in settimana, poi i risultati arriveranno. Vogliamo vincere titoli, ma il nostro approccio sarà graduale. Dobbiamo pensare all’Empoli, poi al Psv e al Napoli. Chiaro che vogliamo vincere ma l’approccio deve essere graduale