Pur non essendo andato a bersaglio, Moise Kean si è reso protagonista di una buona partita nel derby con il Torino.
L’attaccante bianconero ha saputo dialogare bene con i propri compagni di squadra ed ha spesso tenuto in apprensione la difesa granata. Un “lavoro sporco” che gli ha consentito di arrivare ad una piena sufficienza. Ieri, in realtà, un gol lo aveva anche segnato, ma partendo purtroppo da una posizione di fuorigioco.
Il classe 2000, che rientra nella lista dei convocati in Nazionale appena diramata da Luciano Spalletti, ha dimostrato con la prestazione nel derby di poter costituire una valida alternativa agli attaccanti titolari. Allegri ha sempre avuto fiducia nei suoi mezzi (fu lui, del resto, a farlo esordire in prima squadra nel 2016) ed il ragazzo sembra aver raggiunto finalmente una certa maturità calcistica.
L’obiettivo da qui ai prossimi incontri sarà anzitutto ritrovare la via del gol: è infatti ancora fermo a quota 0 reti stagionali. Una casella che dovrà essere presto modificata, specialmente per sbloccarsi dal punto di vista psicologico. Alla Juve, poi, i suoi gol hanno sempre fatto comodo: vedasi ad esempio il match con la Lazio dello scorso novembre all’Allianz Stadium, in cui il numero 18 juventino realizzò una doppietta e risultò per distacco il migliore in campo.
