Dusan Vlahovic e la Juventus: un futuro in bilico tra rigidità contrattuale e mercato
La situazione di Dusan Vlahovic con la Juventus è sempre più tesa. L’attaccante serbo, il cui contratto scade il 30 giugno 2026, ha rifiutato un’offerta di rinnovo da 6 milioni di euro, mantenendo una posizione rigida sul suo ingaggio. La Juventus, sotto la guida di Comolli, punta a ridurre i costi, imponendo un taglio del 15% sullo stipendio base di 8 milioni. Vlahovic, però, non intende spalmare il bonus fedeltà, che lo porterà a guadagnare 10,5 milioni nel 2025 e 12 milioni nel 2026. Senza un accordo, il club lo considera sul mercato. Le trattative, ferme da ottobre, non hanno portato progressi, e i primi contatti con Comolli sono stati deludenti. Vlahovic appare più fuori che dentro i piani bianconeri.
Mercato e rifiuti: Vlahovic cerca una via d’uscita
Il futuro di Vlahovic sembra lontano da Torino. Ha già rifiutato un’offerta del Fenerbahçe, che proponeva 30 milioni per il cartellino e 10 milioni di ingaggio, oltre a possibili destinazioni in Arabia Saudita. Le piste spagnole e inglesi non si sono concretizzate, ma il Manchester United ha mostrato interesse. La Juventus, dal canto suo, guarda a Jadon Sancho, aprendo a possibili scambi. Anche il nome di Douglas Luiz è emerso nei dialoghi con i Red Devils. Se Vlahovic non accetterà il rinnovo con riduzione, sarà ceduto. La sua rigidità rischia di pesare, soprattutto in vista del Mondiale, dove la mancanza di continuità potrebbe danneggiarlo. La Juventus non vuole trattenere un giocatore fuori dal progetto. I tifosi attendono sviluppi, ma la sensazione è che il serbo sia vicino all’addio.
Un peso per la Juventus e per se stesso
Vlahovic rappresenta un nodo per la Juventus, che cerca di alleggerire il monte ingaggi per competere nel Mondiale per Club. La politica di tagli ai costi è chiara: nessun giocatore sfugge alla riduzione del 15%. Il serbo, però, insiste per mantenere un salario a doppia cifra, creando un muro con la dirigenza. La sua posizione lo rende un “peso” per il club e per la sua carriera. Senza un accordo, la cessione appare inevitabile, con il Manchester United in pole per aprire una trattativa. Uno scambio con Sancho potrebbe sbloccare la situazione, ma serve un’intesa rapida. La Juventus non aspetterà oltre: il tempo stringe, e Vlahovic deve decidere se accettare le condizioni o cercare una nuova sfida altrove. La palla è nelle sue mani.