Aria nuova, in casa Juventus, grazie a Jdentità bianconera. Almeno per ciò che riguarda i tifosi e il rispetto che bisognerebbe aver loro, aldilà delle simpatie calcistiche. La fondazione è pronta a muoversi per difendere il popolo juventino, senza guardare in faccia a nessuno. Anche contro, se necessario, il presidente del Senato.
Le frasi di Ignazio La Russa sono infatti inaccettabili. Quest’ultimo, come vi abbiamo raccontato, ha dichiarato:
Volevo fare una cosa diversa, volevo fare il ministro dello Sport, così mi sarei riposato e anche divertito. Giorgia Meloni mi ha detto di no e ho fatto il presidente del Senato. Ma non lo volevo fare per l’Inter, come ha detto Giorgia, ma per andare contro la Juve. Non sono andato a Torino, dopo che ci hanno rubato uno scudetto, con il rigore negato a Ronaldo, una cosa che solo la Juve di allora poteva fare…
Parole che volevano forse sembrare goliardiche, ma che invece hanno causato un polverone mediatico. Anche perché, giova ricordarlo, La Russa sarebbe la seconda carica più importante del Paese, non il proprietario di un bar sport.
Attenzione allora, perché in queste ore Jdentità Bianconera sta pensando seriamente di fare qualcosa contro queste dichiarazioni decisamente inopportune. La fondazione, che in queste settimane si sta muovendo in modo esemplare per tutelare l’immagine della Juventus e dei suoi tifosi, non resterà a guardare, come ha fatto sapere con un post su X:
Abbiamo preso nota. Siamo alla follia.
Abbiamo preso nota significa che il team legale sta valutando se e come agire.
Come immaginerete, non si gioca e non si scherza.