Daniele Rugani fa il suo. E lo fa come deve essere fatto. Con professionalità, sicurezza, scaltrezza. Contro il Milan l’ex grande promessa della difesa bianconera non delude. Diciamo “ex” non a caso, visto che il ragazzo era partito con ben altre prospettive. Oggi Rugani, 29 anni, può ancora mantenere poche di esse, ma ciò è diverso da non considerarlo nemmeno una risorsa, come in tanti hanno fatto in questi anni.
Diverso oltre che sbagliato, visto che Daniele mantiene comunque delle qualità importanti per una rosa come quella bianconera, intenzionata a tornare ai vertici del calcio italiano ed europeo il prima possibile: la duttilità. Al centro o laterale, Daniele si sa districare in entrambe le versioni. E contro i rossoneri lo ha dimostrato con particolare tenacia.
“Assolutamente all’altezza”, diceva non solo la nostra pagella, ma anche quelle di molti altri quotidiani online. Non si deve mai disperare dell’apporto che un calciatore dà alla propria squadra, anche se le promesse erano ben più alte. A volte, la maturità tardiva può riservare delle sorprese. Domenica abbiamo ricevuto una bellissima notizia: Daniele Rugani c’è, è un elemento in più cu cui contare per la squadra e chi pensa il contrario non spera nel bene della Juventus.