Un capitolo si chiude
La Juventus ha ufficialmente annunciato la risoluzione consensuale del contratto con Cristiano Giuntoli, ponendo fine a un biennio intenso ma controverso e aprendo a nuove prospettive. La decisione, maturata dopo una valutazione congiunta, segna l’inizio di una nuova era per il club bianconero, come comunicato dalla società in una nota ufficiale. Giuntoli, arrivato nel 2023 dal Napoli scudettato, lascia Torino dopo aver centrato la qualificazione in Champions League, ma con un bilancio che non ha convinto la proprietà, guidata da John Elkann. L’arrivo di Damien Comolli come direttore generale, affiancato da Giorgio Chiellini, riflette la volontà di un rinnovamento radicale. I tifosi, divisi tra gratitudine e critiche, guardano al futuro con curiosità, mentre Giuntoli si prepara a nuove sfide, con l’Atletico Madrid già alla finestra. La separazione, accompagnata dalle dimissioni di Francesco Calvo, segna un punto di svolta per la Vecchia Signora.
Il peso delle scelte
L’esperienza di Cristiano Giuntoli alla Juventus è stata un misto di successi e rimpianti. La sua gestione ha portato a una rivoluzione tecnica, con l’ingaggio di Thiago Motta e l’inserimento di giovani come Kenan Yildiz, ma alcune mosse di mercato hanno sollevato perplessità. Le cessioni di Dean Huijsen al Bournemouth e Federico Chiesa al Liverpool, giudicate sottocosto, e acquisti come Djalo e Alcaraz, poco incisivi, hanno alimentato le critiche. La proprietà ha valutato insufficiente l’operato del dirigente, soprattutto nella costruzione di una squadra capace di competere per lo scudetto. Nonostante un contratto fino al 2028, con un ingaggio di circa 2 milioni lordi annui, le parti hanno trovato un accordo per una buonuscita, evitando strascichi. I tifosi discutono animatamente: alcuni rimpiangono il Giuntoli del Napoli, altri vedono nell’addio un’opportunità per un progetto più ambizioso. Comolli, con la sua visione moderna, è chiamato a raccogliere un’eredità complessa.
Verso nuovi orizzonti
L’addio di Giuntoli apre scenari intriganti e nuove prospettive per il suo futuro. L’interesse dell’Atletico Madrid, come riportato da Sky Sport, potrebbe portarlo in Spagna, dove il suo fiuto per talenti come Victor Osimhen potrebbe trovare terreno fertile. Club di Premier League, come Newcastle e Aston Villa, monitorano la situazione, mentre un ritorno in Serie A appare improbabile.